8. L’uomo che ha dato vita allo Smile - Harvey Ball è divenuto una leggenda
Lo Smile è il sorriso più famoso nel mondo dai tempi della Monnalisa. Negli anni Settanta era famosissimo anche in Giappone. Oggi non c’è studente, dalle scuole elementari alle superiori, che non lo conosca. L’uomo che ha creato questo logo è l’americano Harvey Ball. Non c’è stato in Giappone – e nel mondo – un altro marchio che abbia arricchito così tanto il cuore delle persone. Harvey Ball è scomparso il 12 luglio 2001, ed è ormai una leggenda. Lo Smile è stato il simbolo della sua vita: creato non per tornaconto personale, ma per sincero desiderio che fosse apprezzato. Harvey Ball era un uomo generoso, per nulla interessato ai diritti d’autore. Molti hanno detto di lui che era un uomo buono; altri lo hanno criticato per la sua “scarsa capacità nel far soldi”. Pare che la sua vita sia stata intensa e vivace. Aveva di certo un grande cuore: la sua speranza era regalare un sorriso ai bambini di tutto il mondo.


Lo Smile fu creato verso la fine del 1963, e riscosse un successo mondiale. Tutte le donne e i bambini ne furono entusiasti. Durante la guerra del Vietnam, i giovani ne fecero il simbolo della loro opposizione al conflitto. Quel che lo Smile rappresenta non morirà mai: gli ultimi cinquanta anni di storia e cultura confermano l’importanza della sua esistenza. Non avremmo mai potuto immaginare che la creazione di una persona avrebbe avuto una tale influenza sulla gente.

Il vivace e attivo settantottenne creatore dello Smile è morto il 12 aprile 2001; diventerà leggenda e, probabilmente, il giorno della sua scomparsa diventerà un giorno da ricordare. Tutto il mondo e gli stessi giapponesi sono incoraggiati dalla sua creazione e dal suo desiderio di pace.

Nel 2001, suo figlio, Charles Ball, responsabile della collaborazione con l’unione governativa Americana, lo stato del Massachusetts e la città di Wooster, ha fondato l’associazione mondiale “Harvey Ball”, nella speranza che ricopra un ruolo attivo nella vita quotidiana di ciascuno di noi. Anche i giapponesi dovrebbero essere incoraggiati a ricordare lo Smile durante il loro percorso di vita.

Harvey Ball universalmente riconosciuto come padre e creatore dello Smile


Harvey Ball si è spento il 12 aprile 2001. I giornali di tutto il mondo parlavano di lui come del “creatore dello Smile.” Di seguito un articolo tratto da un giornale inglese di quel periodo.

Western Morning News, 14 aprile 2001
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Express & Star, 14 aprile 2001
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The Northern Echo, 14 Aprile 2001
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L’UOMO MORTO CON UN SORRISO
L’inventore dello Smile, Harvey Ball, è morto dopo una breve malattia all’età di 79 anni. Ball, co-proprietario di una società di Worcester operante nei settori della pubblicità e delle pubbliche relazioni, ha disegnato lo Smile nel 1963 per risollevare il morale degli impiegati delle due compagnie assicurative fusesi di recente. Il disegnatore, morto giovedì, è stato pagato 45 dollari (circa 32 sterline) per la sua opera (1963) dalla “State Mutual Life Assurance of America” – ora “All America”. Non ha mai richiesto la registrazione del marchio né i diritti d’autore. Nel 1971, picco della popolarità dello Smile, sono state vendute più di 50 milioni di spilline. Nel 1999 le Poste americane hanno emesso un francobollo in suo onore. Suo figlio, Charles Ball, ha dichiarato che suo padre non ha mai rimpianto di non aver chiesto la registrazione del marchio o i diritti d’autore. “Non era uno che pensava ai soldi”, ha detto ieri. Diceva sempre: “Ehi, posso mangiare solo una bistecca alla volta, e guidare un’auto alla volta”. Se fosse ancora vivo, riceverebbe lettere di ringraziamento da tutto il mondo per aver creato lo Smile. Questa è una cosa che non ha prezzo! È morto senza scuse né rimpianti.

South Wales Argus, 14 Aprile 2001
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MORTO L’UOMO CHE CI HA REGALATO LO SMILE
Il disegnatore dello Smile, Harvey Ball, è morto dopo una breve malattia all’età di 79 anni. Ball, co-proprietario di una società di Worcester operante nei settori della pubblicità e delle pubbliche relazioni, ha disegnato lo Smile nel 1963 per risollevare il morale degli impiegati delle due compagnie assicurative fusesi di recente. Il disegnatore, morto giovedì, è stato pagato 45 dollari (circa 32 sterline) per la sua opera (1963) dalla “State Mutual Life Assurance of America” – ora “All America”. Non ha mai richiesto la registrazione del marchio né i diritti d’autore. Nel 1971, picco della popolarità dello Smile, sono state vendute più di 50 milioni di spilline. Nel 1999 le Poste americane hanno emesso un francobollo in suo onore. Suo figlio, Charles Ball, ha dichiarato che suo padre non ha mai rimpianto di non aver chiesto la registrazione del marchio o i diritti d’autore. “Non era uno che pensava ai soldi”, ha detto ieri. Diceva sempre: “Ehi, posso mangiare solo una bistecca alla volta, e guidare un’auto alla volta”. Il logo è stato usato in moltissime campagne pubblicitarie – recentemente dalla Wal-Mart – ed è tornato sulla cresta dell’onda alla fine degli anni Ottanta. Ball è stato insignito della stella di bronzo per il suo eroismo durante la battaglia di Okinawa, nella Seconda guerra mondiale. Gli sono sopravvissuti la moglie Winifred, tre figli e una figlia.

Yorkshire Post, 14 Aprile 2001
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MUORE IL DISEGNATORE DELLO SMILE
Il disegnatore dello Smile, Harvey Ball, è morto dopo una breve malattia all’età di 79 anni. Ball, co-proprietario di una società di Worcester operante nei settori della pubblicità e delle pubbliche relazioni, ha disegnato lo Smile nel 1963 per risollevare il morale degli impiegati delle due compagnie assicurative fusesi di recente. Il disegnatore, morto giovedì, è stato pagato 45 dollari (circa 32 sterline) per la sua opera (1963) dalla “State Mutual Life Assurance of America” – ora “All America”. Non ha mai richiesto la registrazione del marchio né i diritti d’autore. Nel 1971, picco della popolarità dello Smile, sono state vendute più di 50 milioni di spilline. Nel 1999 le Poste americane hanno emesso un francobollo in suo onore.

The Times, London, 14 Aprile 2001
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HARVEY BALL, L’INVENTORE DELLO SMILE DIVENUTO SIMBOLO DI UNA GENERAZIONE
Harvey Ball ha sorriso al mondo, e il mondo ha ricambiato il suo sorriso. Il suo semplice disegno, con due puntini a mo’ di occhi su un fondo giallo, non aveva alcun particolare significato, non veicolava alcun messaggio politico né chiedeva di comprare qualcosa. Era solo un simbolo di ottimismo e generosità – una specie di buongiorno – contagioso e comunicativo come un vero sorriso. Ball disegnò lo Smile nel 1963 per risollevare il morale degli impiegati di due compagnie assicurative di Worcester fusesi di recente. Non chiese mai la registrazione del marchio né i diritti d’autore. La sua creazione assunse presto una sua identità, riscuotendo un enorme successo in tutto il mondo negli anni Settanta e Ottanta. Dagli anni Ottanta è stato usato come simbolo della musica house. È stato spesso usato in campagne pubblicitarie, ed è apparso su un francobollo nel 1999. Resta tuttavia un sorriso semplice e sincero. Lo Smile è apparso anche – ed era inevitabile – sul web. I primi web surfers usavano già la punteggiatura :) per indicare un sorriso. Oggi, questi segni sono stati sostituiti da un piccolo Smile di cui esistono molte varianti per indicare i nostri diversi stati d’animo. Ball era naturalmente orgoglioso dell’inatteso successo della sua creazione. “Mai, nella storia dell’uomo, un’idea così semplice e positiva ha raggiunto tante persone”, diceva. Trovava tuttavia irritante il fatto che degli impostori ne reclamassero la paternità, o che la cupidigia di alcuni ne insudiciasse lo spirito. Nel solo 1971 furono venduti più di 50 milioni di spilline, ma Ball non incassò mai un solo centesimo in più oltre i 45 dollari ricevuti dalla “State Mutual Life Assurance.” Eppure, non ha mai avuto alcun rimpianto. “Ehi, posso mangiare solo una bistecca per volta, e guidare un’auto alla volta”, diceva, ed era contento del suo terreno, dove era nato; aveva gestito la sua azienda, cresciuto i suoi figli ed era infine morto felice. Harvey Ball frequentò una scuola locale e l’istituto d’arte di Worcester. Infine, partecipò durante la Seconda guerra mondiale alla battaglia di Okinawa e fu insignito della stella di bronzo per avere installato una linea di comunicazione sotto il fuoco nemico. Mentre prestava servizio nel Pacifico, scampò a un’esplosione che uccise tre suoi compagni. Sedeva con loro, quando fu chiamato dall’ufficiale in capo. Questo terribile evento era rimasto impresso nella sua memoria: aveva disegnato alcuni schizzi dei suoi sfortunati compagni, ed alcune medaglie per la Guardia Nazionale del Massachusetts. Tre anni fa Ball ha fondato la “World Smile Corporation”, che si occupa della vendita dei prodotti del logo e della distribuzione dei profitti agli istituti per l’infanzia di tutto il mondo. Questa organizzazione si occupa anche della promozione della “Giornata mondiale dello Smile.” Gli sono sopravvissuti la moglie Winifred, i tre figli e la figlia. Harvey Ross Ball, graphic designer, è nato il 10 luglio 1921. È morto il 12 aprile 2001, all’età di 79 anni.

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